Cloud computing: perché scegliere l’ibrido

di Francesca Vinciarelli

10 Marzo 2015 15:42

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Il cloud ibrido come scelta per modernizzare le infrastruttore IT.

Il cloud computing è un insieme di tecnologie che permettono di memorizzare, archiviare o elaborare dati, tramite CPU o software, grazie all’utilizzo di risorse hardware e software che vengono distribuite e virtualizzate in rete.

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Il cloud negli ultimi tempi è stato scelto per modernizzare le infrastruttore IT e in questo anno si affermerà sempre di più come piattaforma tecnologica in grado di affrontare gli obiettivi che si pongono le istituzioni e rispondere alle esigenze del pubblico. Vincente sarà sopratutto la sceta di soluzioni basate su cloud ibrido, rispetto al cloud internet-based che non riesce a soddisfare le richieste per tutte le applicazioni esistenti. Infatti, proprio accrescere la flessibilità è una delle maggiori promesse del cloud ibrido.

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Il cloud ibrido è la soluzione intermedia fra il cloud privato e pubblico e, pertanto, prende i punti positivi di entrambi i sistemi: l’infrastruttura viene mantenuta sia all’interno dell’azienda che da un provider esterno. I due sistemi poi saranno interfacciati per consentire la condivisione di risorse fra i data center. Alternativa ottimale per tutte le aziende che hanno un’infrastruttura consolidata, dove l’obiettivo è quello di arrivare verso un cloud pubblico. Ma ben si sposa anche con quelle aziende che vogliono delegare la gestione di una parte delle informazioni all’esterno, mantenendone altre all’interno.