Le regole alla base della selezione del personale sono rigide e non ammettono errori, anche se a farne le spese sono i candidati spesso molto validi ma per varie ragioni non corrispondenti ai profili ricercati. Come dire no senza inimicarsi le aspiranti nuove risorse?
Rifiutare una candidatura e bocciare una futura assunzione richiede tatto e strategia, basti pensare alle conseguenze che potrebbero derivare da un giudizio poco lusinghiero dell’azienda condiviso su un social network dal candidato respinto. Meglio seguire poche e semplici regole per rifiutare “con stile”.
- Personalizzare la risposta, facendo riferimento al nome del candidato e alla posizione ambita.
- Ringraziare, valorizzando l’interesse per l’azienda e gli sforzi compiuti per informarsi su di essa.
- Motivare il no, specificando i requisiti mancanti.
- Esprimere un giudizio positivo (ma sincero) su una qualità segnalata nel CV.
Dare informazioni precise sulle opportunità future, specificando nel dettaglio per quanto tempo il Curriculum Vitae sarà mantenuto in archivio e preso in considerazione nel caso in cui si aprissero nuove opportunità di lavoro in azienda.