Recarsi sul posto di lavoro impegna non poche risorse, sia economiche sia organizzative. Se il 40% degli italiani impiega più di sessanta minuti ogni giorno per compiere il tragitto casa-ufficio (ritorno compreso), il costo degli spostamenti varia notevolmente.
=> La Giornata del Lavoro Agile
A fornire dati precisi è Regus attraverso alcune indagini che hanno coinvolto una vasta platea di manager e professionisti condotte tra luglio e gennaio: il percorso di andata dura meno di 15 minuti per il 27,8% degli intervistati, mezzora per il 31,3%, tra i 30 e i 45 minuti per il 21,10%, fino a un’ora per l’11%.
Il costo medio degli spostamenti è invece pari al 5% della retribuzione annua, tuttavia il 21,3% degli interpellati spende anche oltre il 10% dello stipendio, mentre il 22,6% deve sborsare tra il 5% e il 10% delle sue entrate professionali.
La seconda Giornata del Lavoro Agile in programma per il 25 marzo 2015 rappresenta, inoltre, l’occasione per fare il punto anche sulle iniziative di smart working promosse in Italia: secondo Regus, ad esempio, oltre la metà dei manager e professionisti intervistati è solito lavorare da casa o comunque lontano dalla consueta scrivania dell’ufficio, un trend in crescita dovuto principalmente alle potenzialità offerte dalle innovazioni tecnologiche e della comunicazione multicanale.
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