L?importanza della presenza online

di Teresa Barone

9 Aprile 2015 08:00

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Quanto conta un?immagine virtuale positiva e veritiera? Lo spiega Kelly Service.

Garantirsi una presenza online positiva è il primo passo da compiere per trovare lavoro, cambiarlo o progredire nella carriera. Lo afferma Kelly Service fornendo una guida pratica utile per costruirsi un’immagine virtuale pulita e solida, partendo proprio da un profilo professionale completo e aggiornato.

=> Manager e web, una questione di reputazione

Come leggiamo su La Stampa, è fondamentale cercare di controllare i contenuti presenti in Rete anche pubblicando informazioni positive sul proprio conto, sfruttando le risorse offerte dal Web e dai social media professionali

«Create un profilo LinkedIn e utilizzate lo strumento ‘gruppi´ per stabilire connessioni e dare valore alla vostra presenza agli occhi di persone che operano nel settore o nell’area geografica alla quale puntate. Create un portfolio digitale, un blog o una pagina web che mostrino i vostri risultati e le vostre competenze».  

Attenzione, inoltre, alla pubblicazione di contenuti che possono ledere l’immagine altrui soprattutto se si riferiscono ai precedenti datori di lavoro, sforzandosi di rendere pubbliche solo critiche costruttive.

E ancora:

«Non ingigantite le vostre competenze, esperienze o caratteristiche (fornite sempre le prove di ciò che dichiarate, se ne avete la possibilità)».

=> Come costruire una forte presenza online

Un ultimo suggerimento: se è vero che le aziende vanno a caccia di informazioni sui candidati scandagliando la Rete, è altrettanto vero che chi vuole farsi notare può entrare in contatto con i potenziali datori di lavoro sui social network, cercando di capire richieste e posizioni aperte.