Lo smartphone al letto

di Francesca Vinciarelli

14 Maggio 2015 15:00

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Concentrazione e riposo la peggiore delle abitudine è portare lo smartphone al letto, ecco perché.

Lo smartphone è utile per controllare il lavoro anche al di fuori dell’ufficio, ma esegagerare può danneggiare fisico e salute. Moltissimi i metodi per ritrovare e rinnovare la concentrazione, ma in primis è importante avere delle buone abitudini.

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Lo smartphone è essenziale nella vita di un manager, per inviare email, rimanere in contatto con il mondo del lavoro e visionare sempre qualsiasi cosa. Ma utilizzarlo sempre può danneggiare l’efficacia sul lavoro, sopratutto usare lo smartphone fino a tarda sera oltre che diminuire le ore di sonno, abbassa anche il livello di concentrazione della mattina seguente.

La maggior parte dei manager ha ammesso di utilizzare smartphone, tablet e apparecchi tecnologici dopo le 21 e di avere alcuni problemi di concentrazione sul lavoro il giorno seguente, questa abitudine però non fa male solo al manager ma anche ai dipendenti. Questo perché se il manager risponde alle e-mail dei propri dipendenti di sera tardi darà inizio ad un abitudine negativa sia per il manager che per il dipendente.

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Ecco perché per iniziare un cambiamento i manager devono dare un buon esempio sugli orari e sui tempi di risposta email e messaggi, per se stessi e per i propri dipendenti.