Email di lavoro: istruzioni per l’uso

di Francesca Vinciarelli

18 Giugno 2015 14:00

logo PMI+ logo PMI+
Scrivere un email di lavoro efficace può essere difficile, ma basta seguire delle semplici regole per facilitare il tutto.

Scrivere un email non è un compito difficile, ma quando si tratta di un email di lavoro lo diventa improvvisamente. L’email di lavoro deve essere chiara, diretta ed efficace, ma non sempre si riesci a scriverne una perfetta.

=> Email professionali ed efficaci 

Ecco allora alcune regole per mandare email di lavoro da professionisti. Se l’email in questione è un email di risposta, la prima regole è rispondere il più velocemente possibili, un segno già di per se professionale. Ciò non significa che bisogna rispondere immediatamente alle eventuali domande dell’email, ma basta confermare che l’email è arrivata ed è stata letta, un semplice “Ok, ho letto al più presto procedo” può bastare.

Successivamente è essenziale essere chiari e sintetici, l’email troppo lunghe vengono spesso scartate, sopratutto se è indirizzate al capo

Tra i divieti quando si scrive un email di lavoro, si trova l’arroganza e l’aggressività, se siete arrabbiati per un qualsiasi motivo è meglio chiamare o bussare alla persona interessata. 

=> Il lato oscuro delle email 

Infine se un email è importante ma non ricevete risposta non serve a nulla inviarla più volte, la maggior parte delle volte c’è sempre un motivo se la risposta non arriva, se le tempistiche si prolungano troppo è preferibile chiamare l’interessato. Anche in questo caso non bisogna correre subito a disturbare il destinatario, sopratutto quando è passato troppo poco tempo. Per un email professionale ci vuole quindi chiarezza, sintesi e anche tanta pazienza.