Spesso capita di trovarsi a fine lavoro con i progetti a metà e con nessun obiettivo raggiunto, chiedendosi a fine giornate comè possibile che sia accaduto.
Il tempo scorre velocemente anche se sul posto di lavoro non sembra e molte distrazione rubano più tempo di quello che si pensa. L’elenco sarebbe infinito tra e-mail, telefonate, conversazioni, il rumore dell’ufficio e la navigazione su internet. Come si può allora allontanare tutte queste distrazione che portano via il tempo?
In primis si devo individuare ciò che ci distrae e per quanto tempo, inoltre calcolare quanto tempo serve per riprendere la concentrazione. Questo per capire se le distrazioni vengono create da noi oppure da fonti esterne. Naturalmente serve per riuscire ad eliminare gli elementi che più fanno perdere del tempo prezioso. Bisogna però stare attenti a non concentrarsi in modo eccessivo sui disturbi che distraggono, questo porta ad accentuarli e a vivere male in ufficio. Se ad esempio il problema è il collego con la voce alta, basta comunicargli con tranquillità e con educazione, se può abbassare la voce o evitare di strillare.
Un elemento molto importante per lavorare bene è non esagerare. Ognuno ha i suoi ritmi, strafare per raggiungere più degli obiettivi prefissate, va a creare solo maggiore confusione, con il rischio di completare i lavori grossolanamente e con fretta.
=> Le peggiori distrazioni sul posto di lavoro
Infine le immancabili pause, non devono mancare mai, servono per recuperare le energie necessarie per recuperare la concentrazioni, ma anche in questo cosa esagerate porta l’effetto contrario.