![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Se si desidera aumentare la produttività dei dipendenti, la strategia migliore da adottare consiste nell’esortarli a prendersi una breve vacanza, a cadenza più o meno regolare.
=> Stress da rientro al lavoro dopo le vacanze: cosa fare
Lo sottolinea una nuova ricerca (condotta da Randstad USA) che ha coinvolto oltre 2mila impiegati, indagine che sembra dimostrare come siano proprio le vacanze a rendere i lavoratori più produttivi e impegnati.
Pochi giorni di riposto sono in grado di sollevare il morale dei dipendenti, ridurre il turnover e potenziare l’efficienza. Il 40% degli intervistati, tuttavia, ha affermato di non ottenere abbastanza sostegno dal proprio datore di lavoro e di non poter mai staccare la spina completamente, invitati a occuparsi delle faccende lavorative anche fuori dall’ufficio.
=> Scopri le difficoltà dell’equilibrio lavoro-vita
I (pochi) datori di lavoro che, al contrario, incoraggiano i lavoratori a rilassarsi e lasciarsi il lavoro alle spalle per godere completamente del loro tempo libero, sono visti come dei veri e propri “eroi” dai dipendenti.