Avere tra le amicizie di Facebook i propri colleghi di lavoro non è una delle migliori scelte che si possa intraprendere.
=> Attenzione alla reputazione online
I pro e i contro sono gli stessi di quando ci si domanda se diventare amici in ufficio con i propri colleghi.
Con la differenza che dal vivo si può decidere quali informazioni e quanta confidenza dare, su un profilo Facebook dove la maggior parte delle persone condividono la propria vita anche quotidiana, significherebbe limitarsi e dover evitare di pubblicare alcune foto, post, video eccetera.
Quando non si è disposti a dover rinunciare alla “libertà” sui social, è meglio evitare di diventare amici su Facebook tra colleghi di lavoro.
Ciò perché tutto quello che si condivide potrebbe avere delle ripercussioni sul proprio lavoro.
Quando ci si trova davanti una proposta di amicizia di un collega di lavoro, si devono prendo in considerazione due elementi, o limitare la condivisione di post, foto e video privati o rifiutare l’amicizia.
Come in tutti gli ambiti, le voci corrono veloci e si rischia con un semplice mi piace, con un post o con una foto di rovinare una carriera intera.
Se non si riesce proprio a fare a meno di rinunciare alla comunicazione via social, anche con i colleghi, è importante fare attenzione a ciò che si condivide, sopratutto post offensivi volgari e discriminatori.
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Tutto ciò è anche importante per la reputazione on-line che si lascia, questo perché il Web è diventato un elemento essenziale anche nel lavoro. Trovare una reputazione on-line non adeguata potrebbe turbare superiori e colleghi, con conseguenze negative anche sulla propria carriera, rovinandone anche gli eventuali sviluppi futuri.