La Legge di Stabilità 2016 potrebbe introdurre importanti novità per quanto riguarda il congedo di paternità sia obbligatorio sia facoltativo, finora concesso nella misura di un giorno di astensione dal lavoro retribuito per i neo-papà secondo quanto stabilito dalla Legge Fornero del 2012.
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Dal 2016 i giorni di congedo obbligatorio potrebbero diventare due, godibili anche in modo non continuativo: due giornate da dedicare alla famiglia che possono coincidere anche con il congedo di maternità della madre e fruibili nei cinque mesi che seguono la nascita del figlio.
Per quanto riguarda il congedo facoltativo, invece, può essere richiesto solo per il numero di giorni non goduti dalla neo-mamma lavoratrice.
Secondo i dati diffusi dall’Istat, inoltre, il congedo obbligatorio nel periodo di sperimentazione (che termina alla fine del 2015) è stato sfruttato da più di 33mila padri.
È sempre di questi giorni la notizia che riguarda l’Amministratore Delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, il quale ha annunciato di voler staccare dal lavoro per due interi mesi dopo la nascita della figlia, sottolineando i benefici del congedo di paternità proprio per la prole e illustrando la politica aziendale da lui voluta per consentire ai dipendenti di stare a casa fino a quattro mesi durante il primo anno di vita del bambino, ovviamente senza rinunciare alla retribuzione.
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