Dipendenza da smartphone

di Francesca Vinciarelli

8 Dicembre 2015 16:00

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Il lavoro nei tempi dello smartphone, ecco cosa porta la dipendenza da smartphone.

Lo smartphone è il compagno fedele di ogni lavoratore, da la possibilità di essere continuamente disponibile, serve inoltre per tenere sotto controllo email ed altre applicazione connesse e non connesse al mondo del lavoro.

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Con il tempo però l’uso dello smartphone può diventare una vera e propria dipendenza, averlo con se ogni ora del giorno e della notte diventa normalità. Tutto ciò però può provocare dei problemi, sopratutto quando non si staccano mai gli occhi dallo smartphone, controllare ad esempio anche di notte il proprio dispositivi, rovina il riposo e di conseguenza abbassa la produttività.

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Ma non solo, spesso con il tempo diventa un’esigenza, addirittura staccarsene porta dei malumori. Tutto ciò, fa male sia alla mente che al proprio fisico, il telefono deve essere uno strumento di aiuto non di isolamento e dipendenza. Rendersi conto che molte abitudini che si hanno, possono essere svolte anche in altro modo, può aiutare a rivalutare l’uso e l’abitudini che si hanno con il proprio smartphone. Ad esempio spesso ci si può benissimo alzare dalla scrivania e parlare con un collega, invece di chattare. Inoltre spesso, si usa il proprio smartphone anche sul posto di lavoro, anche se in molte aziende è assolutamente vietato. Per questo è essenziale rendersi conto che l’uso spropositato del proprio smartphone, mette a rischio anche il proprio posto di lavoro.