Salvare un’azienda

di Francesca Vinciarelli

11 Dicembre 2015 16:00

logo PMI+ logo PMI+
Il fallimento può essere arginato, ecco come.

Gli imprenditori sono i primi a risentirne dalle problematiche portare dalla crisi. Per questo motivo per un’azienda,  spesso il futuro si prospetta in bilico e in certo, ma anche quando sembra tutto perduto, è possibile vincere un possibile fallimento.

=> Il fallimento che aiuta a crescere 

Il primo problema sono quasi sempre i debiti, ciò che la maggior parte delle volte fa pensare ad un fallimento obbligatorio, ma prima di dare tutto per perso, si devono contattare tutti i finanziatori dalle banche agli amici, e provare a trovare una soluzione, ad esempio alcune volte gli istituti di credito possono essere disposti a dare all’azienda più tempo per pagare i debiti, altri istituti riducono il tasso d’interesse riducendo così il pagamenti su quel debito.

=> Ricominciare da un fallimento 

Dopo questo prima passaggio si deve contattare la consulenza di credito, nonché quei servizi che valutando la situazione finanziaria, che riescono ed elaborare un nuovo piano per rimborsare alcuni o tutti i debiti. Gli istituti di credito invece servono nel caso in cui si devono attuare misure più drastiche, come la svendita del patrimonio che si verifica durante il fallimento, quando il tribunale fallimentare nomina un fiduciario per vendere la proprietà della vostra azienda per pagare i debiti o i creditori.  

=> Ricominciare dopo un fallimento: ecco come

Ciò che essenziale attuare dopo aver supero i gradini più difficili è l’innovazione e il cambiamento, spesso le aziende rischiano di trovarsi di fronte ad un fallimento, per l’ostinazione al rinnovo di elementi aziendali. Spesso infine può anche fare la differenza, avere una visione più realistica del futuro e degli eventuali obiettivi, nonché evitare di esagerare verso progetti difficilmente realizzabili.