Se un lavoratore dovesse proclamare ciò che di peggio si trova nel lavoro, con molta probabilità voterebbe il rientro al lavoro dopo una vacanza. Indubbiamente ci sono molti elementi presenti nel lavoro, che provocano stress e stanchezza, ma ciò che si presenta al rientro da una vacanza è il quadro peggiore che si possa immaginare.
=> Stress post vacanza
Le vacanze sono un mix tra relax, felicità e spensieratezza, la sveglia che non suona, discussioni meno presenti e date di scadenze assenti. Vivere così per sempre è il sogno di ogni individuo, ma purtroppo la realtà è sempre dietro l’angolo, le vacanze corrono veloci come sempre, così il rientro al lavoro arriva sempre puntuale. Ma tra tutti gli elementi che caratterizzano un rientro al lavoro, ce ne sono alcuni che portano nell’immediato stress e tristezza. In primis si trova il sonno, più precisamente la sveglia per quanto riguarda la mattina e l’oro di andare a dormire per quanto riguarda la sera. Ovviamente con il rientro al lavoro tutto ciò si modifica, non si ha più la libertà di poter fare qualsiasi ora sia la sera che la mattina. Dopo di che con il rientro il tempo da dedicare a se stessi e agli hobby, si abbassa notevolmente, i lavoratori si ritrovano a dover affrontare la vita sempre di corsa, non potendo così dedicare del tempo per le proprie esigenze e passioni.
=> Le ferie e il rientro
Non manca inoltre il paragone, sopratutto nel primo periodo di lavoro, tra la vacanza e il lavoro, battaglia con un perdente e un vincente già in partenza. Ma purtroppo la strada poi da percorrere è proprio quella che ha perso, nonché il lavoro. Che sia per necessità o per passione, lavorare in alcuni casi porta comunque stress, questo perché la libertà di poter fare ciò che si vuole, vince anche contro un lavoro fatto con amore e passione. Il lavoro pur se piace, è costruito sull’impegno e la disponibilità, in parte per il lavoro si devono mettere da parte le proprie necessità, per questo il rientro dalle vacanze può rivelarsi devastante.