Come uccidere la propria carriera

di Chiara Basciano

30 Marzo 2016 12:00

logo PMI+ logo PMI+
Tre errori comuni che si fanno sul posto di lavoro, danneggiando la carriera in maniera permanente.

Succede ogni giorno, inconsapevolmente o meno, di fare danni alla propria carriera a volte anche arrivando ad essere licenziati. Secondo un sondaggio condotto da VitalSmarts l’83% degli intervistati ha dichiarato di aver visto lavoratori compiere azioni dannose per la propria carriera, e il 69% ha ammesso di aver danneggiato la propria carriera.

=> Vai a tre errori del boss

Ne dettaglio il al 31% ciò è costata una promozione o, addirittura, il lavoro stesso, il 27% ha danneggiato la relazione tra colleghi e l’11% ha distrutto la sua reputazione. I dati dimostrano come sia frequente sbagliare sul posto di lavoro, infatti anche una piccola cosa può fare un grande danno. Avere una piccola lista degli errori più comuni potrebbe per questo risultare molto utile. La cosa che si sbaglia spesso è promettere troppo. Anche se lo si sta facendo in buona fede, pensando di poter raggiungere i risultati sperati, è bene mantenere sempre la aspettative ad un livello credibile.

=> Scopri come creare un ambiente rilassato

Anche la paura di cambiare può causare danni permanenti. Secondo i sondaggi le persone di maggior successo sono quelle capaci di mettersi in discussione. A lavoro la frase “ Noi abbiamo fatto sempre così” non può essere usata. Soprattutto in questo momento storico bisogna essere in grado di imparare sempre cose nuove e mettere mano anche a segmenti che sembravano intoccabili.

=> Leggi gli errori in azienda

Infine la negatività potrebbe essere il nostro peggior alleato. Non bisogna forzare la mano, ma mantenere uno spirito positivo aiuta tutto l’ambiente e mantiene i livelli di fiducia alti. Soprattutto in caso di problemi.