Superbollo 2013: caccia agli evasori

di Teresa Barone

Pubblicato 11 Maggio 2016
Aggiornato 8 Marzo 2018 15:42

logo PMI+ logo PMI+
Il Fisco reclama il Superbollo 2013: accertamenti in arrivo per molti automobilisti.

Tra il 23 e il 27 maggio molti automobilisti si vedranno recapitare una raccomandata inviata dall’Agenzia delle Entrate per segnalare accertamenti relativi al pagamento del Superbollo 2013, in caso di versamento omesso o tardivo.

=> Auto: addio libretto di circolazione

L’amministrazione fiscale ha infatti affidato a Poste Italiane la consegna delle notifiche, avviando una campagna di controlli e accertamenti. Il superbollo, come sottolinea il Fisco, rappresenta una addizionale erariale dovuta dal 2011 da parte dei:

«possessori di autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a una determinata soglia.»

L’addizionale è pari a 10 euro per ogni chilowatt di potenza superiore ai 225 kw per il 2011 e a 20 euro per ogni chilowatt di potenza superiore ai 185 kw a partire dal 2012.

Il superbollo, sempre dal 2012, si riduce al 60%, 30% e 15% rispettivamente dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo. Non deve essere versato se il veicolo è esentato dalla tassa automobilistica (ad esempio i mezzi in dotazione dei corpi armati dello Stato).