Sicurezza al lavoro

di Francesca Vinciarelli

30 Maggio 2016 09:00

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Il datore di lavoro deve garantire la sicurezza, ecco di cosa si tratta.

La sicurezza sul lavoro è un argomento molto importante, qualsiasi sia il lavoro in questione è un diritto per i lavoratori e un dovere per le aziende. La sicurezza in ufficio deve essere obbligatoriamente accertata in primis dal datore di lavoro e poi tramite l’ausilio di figure come RLS ed RSPP. L’ufficio deve essere un ambiente idoneo, che rispetta tutti gli obblighi relativi alla normativa per la tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro. Per sicurezza sul lavoro si intende di controllare tutti quei rischi che possono minacciare la salute dei lavoratori e dei videoterminalisti.

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Tutte le condizioni di sicurezza che devono essere presente negli uffici sono decretate dalla legge 81/08 e riguarda le vie di fuga e di circolazione, e componenti, arredi e porte sicuri. Inoltre per i videoterminalisti deve essere fatta particolare attenzione sulla postazione di lavoro, di seduta e sul computer. La sicurezza sul lavoro ha delle regole dettate dalla legge, questo purtroppo non significa un’attuazione automatica. Purtroppo ad oggi capita ancora di trovarsi di fronte lavori a rischio e senza nessuna attenzione verso la sicurezza del lavoratore, rischiando conseguenze gravi e permanenti. Bisogna precisare che la sicurezza sul lavoro, come prevedono le normative attuali, è un processo organizzativo per prevenire infortuni sul lavoro che richiede l’attenzione di tutti.

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Non si parla quindi di una partecipazione esclusivamente per chi dirige, ma al contrario è fondamentale un coinvolgimento reale anche da chi opera nell’azienda. Dalle attenzioni che sono essenziali anche per salvarsi la vita, anche se si rischia di andare incontro alla possibilità di dover lasciare quel determinato lavoro. Nello specifico non si può richiedere o ricevere aiuto se si lavora in nero, è fondamentale che il lavoratore richieda sempre un regolare contratto, per poter così essere tutelato dall’azienda e dalla legge al cento per cento. Spesso ci sono regole, come questa, che possono sembrare difficili agli occhi di chi per esigenza accetta qualsiasi lavoro, anche in nero, purtroppo però ci sono tutele che ovviamente per chi sceglie questo percorso non possono essere attuate, così facendo si mette a rischio anche la propria salute e in alcuni casi la propria vita.

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Superato questo particolare, quando si svolge un lavoro sotto un regolare contratto, la sicurezza sul lavoro è un perfetto connubio tra datore di lavoro e lavoratore. Più precisamente il datore di lavoro deve, ovviamente, attuare tutto ciò che la legge impone verso la sicurezza dei dipendenti, valutando al meglio quali potrebbero essere gli eventuali rischi. Inoltre non deve neanche mancare la comunicazione, i dipendenti devono sapere gli eventuali rischi, e devono rimanere sempre aggiornati. I dipendenti da parte loro, in caso di assenza di sicurezza, devono richiedere sia una maggiore attenzione verso il problema e sia una spiegazione per l’assenza di tale obblighi. Anche nel caso in cui il lavoratore è completamente tutelato, ha il diritto di richiedere una formazione attinente alla sicurezza del lavoro, anch’esso diritto del dipendente e dovere del datore di lavoro.