La fase di ricerca del lavoro è sempre molto delicata, si rischia di entrare in confusione e non capire quali sono le priorità, per questo arrivano consigli utili per sapere come districarsi in questo difficile momento.
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A tal proposito Francesca Contardi, docente in Gestione delle carriere all’Università LIUC di Castellanza, spiega «La ricerca di occupazione è una situazione molto stressante e può mettere a dura prova chiunque. Ci sono, però, alcuni errori che è bene non commettere per evitare di bruciarsi delle opportunità importanti». Ecco gli errori di cui parla.
Evitare termini troppo abusati. Le parole hanno il loro peso, meglio sforzarsi di descrivere le proprie competenze in maniera diversa dal solito. Parlare di ottime doti relazionali, per esempio, è generico e si trova praticamente in ogni curriculum, essere più dettagliato e riportare esempi può servire a catturare l’attenzione del selezionatore.
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È bene evitare di rispondere a qualsiasi annuncio, meglio inviare poche candidature ma mirate, lavorando su di esse, instaurando cioè un rapporto con l’azienda. In questo senso i social network possono essere un valido strumento, non bisogna ossessionare il selezionatore, ma dimostrare interesse può aiutare. mai e poi mai cercare di impietosire il selezionatore. Così facendo si rischia di fare la parte della vittima che non sa reagire, le aziende, al contrario, cercano persone capaci di affrontare di petto le situazioni.
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Inoltre sarà bene essere consapevoli del salario che si avrà una volta ottenuto il posto, chiedere troppo o troppo poco mostra poca consapevolezza. Puntare troppo in alto innervosisce il selezionatore e invece accontentarsi di qualsiasi cosa mostra di non avere una grande opinione di se stessi.