Come gestione strategica si indicano quei processi di pianificazione ed esecuzione che rendono efficaci le operazioni di business. Le pianificazioni possono essere diverse e hanno come scopo quello di progettare ed eseguire una varietà di piani appositamente creati per affrontare i vari aspetti del business.
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In generale si possono distinguere cinque tipi di pianificazione strategica. Il primo tipo è costituito dai piani a corto raggio, questi si applicano a un periodo di tempo specifico durante il quale verranno messe in atto operazioni ben precise. Il range di tempo può essere sia quotidiano che mensile e annuale.
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Seguono i piani a lungo termine, i più importanti per il continuo successo di un business. Essi hanno bisogno di un’analisi accurata che tenga conto di diversi elementi. Più l’azienda diventa grande più i piani diventano complessi ma di grande importanza. Essi sono rappresentativi di quello che si intende come pianificazione strategica. Terzo tipo sono i piani operativi, essi descrivono gli obiettivi e le tappe specifiche che un’azienda dovrebbe prendere in considerazione. Essi stabiliscono sia le risorse necessarie per l’esecuzione sia gli obiettivi concreti e facilmente raggiungibili che possono definire il successo di un determinato progetto.
Esistono poi i piani base, che si basano sulle operazioni che devono essere ripetute all’infinito all’interno di un’azienda. Essi regolano i processi che avvengono a cadenza fissa, fornendo una visione d’insieme. Al loro opposto esistono i piani singoli che vanno utilizzati una sola volta per una determinata operazione.
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Questi piani vanno utilizzati in maniera combinata a seconda delle circostanze. L’interazione di tutti questi piani costituisce la traiettoria strategica complessiva di un’azienda.
