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Le giovani generazioni, definiti Millennials, rappresentano ormai la “fetta” di lavoratori più numerosa, tuttavia proprio su queste risorse persistono ancora numerosi stereotipi, false credenze diffuse tra i datori di lavoro.
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Per le aziende, invece, i Millennials dovrebbero essere considerati come vere e proprie opportunità di business, talenti sui quali investire anche per creare futuri leader efficienti.
Tenere alto il livello di motivazione, tenendo conto delle loro aspettative, è un obiettivo fondamentale che i datori di lavoro devono perseguire per garantire una loro permanenza in azienda e favorire la loro crescita professionale.
Alcuni falsi miti riguardano l’incostanza, la svogliatezza e l’incapacità di adattarsi delle giovani risorse che caratterizzerebbe i Millennials: i manager dovrebbero diventare punti di riferimento e coach efficienti, creando relazioni basate sulla fiducia.
Concedere autonomia, quindi, ma anche sostenere la conquista di obiettivi a breve termine senza tuttavia dimenticarsi di guardare lontano e fare scelte strategiche per il futuro.
Creare un team di giovani collaboratori soddisfatti, inoltre, significa offrire loro vantaggi competitivi e andare incontro alle loro richieste di flessibilità.