Analisi finanziaria: quanto conta

di Chiara Basciano

19 Ottobre 2016 12:00

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Tenere conto di ogni piccolo elemento per valutare le finanze aziendali.

Valutare la salute finanziaria della propria azienda è necessario per capire se ci si sta muovendo nella direzione giusta. Ciò va fatto in base ai propri standard ma anche in relazione con le altre aziende del settore in cui si opera.

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Nella fase di valutazione finanziaria bisogna tener presenti i margini di spese e di entrate. Questa operazione è molto delicata e presuppone una conoscenza approfondita di ogni segmento della propria azienda. Naturalmente non deve essere il manager stesso a calcolare il lato finanziario, ma deve continuamente richiedere le adeguate verifiche, in modo da sapere perfettamente i che situazione si trova l’azienda, onde evitare brutte sorprese.

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Nell’analisi finanziaria dovrebbero rientrare anche i livelli di produttività del personale, il numero di attività svolte in un determinato periodo, e le spese in relazione alla produttività. Inoltre l’analisi va fatta tenendo presente dei dati storici. Solo in questo modo si potrà ottenere una visione globale dell’andamento aziendale.

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Grazie a tutto ciò si potrà capire dove agire per migliorare la produttività. L’analisi finanziaria risulta particolarmente utile per i project manager, che così potranno dimostrare l’efficacia del loro lavoro e chiedere le risorse necessarie per portare avanti altri progetti.