Fare in modo che i dipendenti sviluppino rapporti solidi e proficui tra loro, promuovendo attività per incentivare il networking interno, aiuta a migliorare la retention e ridurre il turnover.
=> Retention e importanza strategica
Anche tra colleghi di lavoro, infatti, lo scambio di competenze e conoscenze può rivelarsi utile e strategico, tanto da migliorare il livello di soddisfazione e la qualità delle performance. Uno studio recente, condotto dall’Università di Huston, chiarisce i vantaggi del networking che non varca i confini dell’ufficio e dell’azienda.
La ricerca sottolinea l’importanza di favorire le interazioni tra i dipendenti, organizzando eventi condivisi e concedendo momenti di riunione informale: l’ambiente lavorativo offre notevoli opportunità per costruire legami e amicizie e, secondo di studiosi, il networking interno riduce le probabilità di abbandono volontario, potenziate invece dalla rete di contatti esterna.
=> Scopri i peccati capitali del networking
Gli studiosi sottolineano l’importanza della ricerca come monito ai datori di lavoro: se vero che questi ultimi non possono vietare o limitare le occasioni di networking che avvengono al di fuori dell’azienda (a loro volta non prive di benefici, come benefici l’aumento del potenziale innovativo e l’afflusso di nuove idee), hanno sempre la possibilità di aumentare le occasioni di condivisione interne.