Calcolare il proprio stipendio e verificare la retribuzione percepita da chi svolge la medesima professione in altre città o Stati.
=> LinkedIn: un aiuto per i recruiters
Questo è quanto rende possibile LinkedIn con la nuova funzione Salary, servizio basato su un algoritmo che consente di calcolare il guadagno medio inerente una determinata posizione lavorativa, tenendo conto di competenze ed esperienza, livello di istruzione.
Salary, attualmente disponibile solo in una rosa di Paesi, come Stati Uniti, Canada e Regno Unito, permette di inserire anonimamente i dati relativi alla propria retribuzione che contribuiscono a creare un database a livello globale, consultabile dagli utenti del social network.
L’obiettivo, come sottolineato da Dan Shapero, direttore del Product Management di LinkedIn, è quello di supportare gli utenti nel prendere una decisione giusta, fornendo informazioni veritiere e utili.
=> LinkedIn: passi falsi da evitare
Entro il 2017 la piattaforma sarà utilizzabile anche nel resto del mondo.
