Rinnovo contratto dirigenti dei trasporti

di Teresa Barone

14 Novembre 2016 14:00

logo PMI+ logo PMI+
Siglato il rinnovo del contratto nazionale dei dirigenti attivi nelle aziende di trasporti e spedizioni.

Manageritalia e Confetra hanno siglato il rinnovo del contratto nazionale dei dirigenti delle aziende di autotrasporto e spedizione merci, garantendo nuove tutele anche previdenziali.

=> Le cifre dei dirigenti industriali decimati dalla crisi

Il contratto decorre dal 1 gennaio 2015 e scade alla fine del 2018: è previsto un contributo pari a 3500 euro una tantum, non assorbibile (biennio 2015-2016) e un aumento inerente il fondo di previdenza Mario Negri di 400 euro (tra il 2015 e il 2018).

Tra le altre novità figurano un potenziamento del trattamento economico concesso in caso di trasferimento e un voucher pari a 5mila euro per servizi di ricollocazione o per l’avvio di iniziative imprenditoriali.

Maggiori tutele sono previste anche in caso di malattie gravi, così come l’attivazione di iniziative di age management e welfare aziendale.

«Con questo rinnovo -ha affermato Guido Carella, presidente Manageritalia – il contratto dirigenti dei trasporti conferma e amplia la sua capacità di essere un’indispensabile base di partenza perché imprese e manager instaurino rapporti di fiducia basati su valore scambiato, contributo apportato e sviluppo reciproco. Risponde al meglio alle necessità di flessibilità e tutela del lavoratore e dell’azienda con una modularità di valore e costo. Valorizza il management e aiuta la competitività delle imprese, perché da oggi ancor più nessuna azienda, anche la più piccola e in difficoltà, può motivare la sua carenza manageriale con la scusa del costo o della rigidità del contratto.»