Regali mobile

di Chiara Basciano

14 Dicembre 2016 12:30

logo PMI+ logo PMI+
Cresce lo shopping natalizio tramite dispositivi mobile.

I regali di Natale: croce e delizia degli italiani, ma da quando il supporto della tecnologia è entrato a far parte dello shopping natalizio le cose sembrano essersi semplificate. La ricerca condotta da RetailMeNot svela infatti quale sia l’impatto degli acquisti mobile nel periodo natalizio.

=> Scopri gli errori dell’e-commerce

Nel dettaglio lo studio dimostra che nel periodo pre natalizio il settore dell’e-commerce crescerà di oltre il 30% raggiungendo un giro di affari di 3.6 miliardi di euro. In questo modo l’Italia diventa il paese con il più alto tasso di crescita in Europa dello shopping online solo al secondo posto dopo la Spagna, con un tasso di crescita del 33%.

=> Vai all’e-commerce di successo

È in particolare il supporto mobile a piacere agli italiani, permettendo di fare acquisti anche nei ritagli di tempo. I vantaggi derivanti da questo metodo di acquisto sono evidenti: si ha a disposizione una vastissima offerta di prodotti che arrivano direttamente a casa e si possono leggere in tempo reale recensioni e giudizi di altri utenti. L’altro lato della medaglia è l’intasamento della posta e il rischio di non vedere arrivare per tempo l’agognato pacchetto e la possibilità che il prodotto non corrisponda a quello che sembrava essere.

=> Leggi i trend dell’e-commerce

Ma in generale gli italiani non sembrano preoccuparsene, basti pensare che l’utilizzo del tablet per fare acquisti aumenterà del 200% e quello dello smartphone del 45%. La ricerca svela che con il tablet si spenderanno 510 milioni di euro rispetto ai 170 milioni spesi l’anno scorso, mentre con lo smartphone si arriverà a  680 milioni di euro rispetto ai 470 milioni del 2015. Ciò significa che un terzo di quello che verrà speso online durante le vacanze, circa il 33%, proverrà da un dispositivo mobile. In quest’ottica le aziende non possono rimanere indietro e curare in ogni dettaglio il proprio settore e-commerce.

Fonte immagine Pixabay