I dipendenti sono coloro che rendono reale quello che l’azienda vuole creare, non tutti e non sempre riescono a rendere la propria produttività al massimo delle aspettative.
Recruiting: l’identikit del pessimo candidato
L’azienda e nello specifico il datore di lavoro ha un importante compito, oltre a gestire e comunicare i lavori deve avere la capacità di rendere soddisfatti i dipendenti migliori e riprendere/motivare i dipendenti meno soddisfatti e produttivi. Tutto questo non è un lavoro semplice, sopratutto se significa gestire un team dalle capacità e personalità molto diverse. Non si deve e non basta elogiare chi è bravo e riprendere chi non lo è, ma si devono attuare delle strategie per portare comunque tutti i dipendenti alla felicità e alla soddisfazione. Questo perché oltre che per il benessere dei dipendenti la motivazione è indispensabile per tenere sempre alta la produttività, se il team di lavoro è insoddisfatto, anche solo in parte, si abbasserà nettamente anche il successo e i risultati dell’azienda interessata, ecco perché mantenere attiva la positività e la felicità di tutti i dipendenti è fondamentale.
Pessimo manager? Ecco cinque segnali
Non è importante soltanto elogiare ma anche dare delle reali possibilità per migliore il benessere fisico e mentale, si può iniziare, ad esempio, dalla flessibilità degli orari, proseguendo con la libertà d’espressione, nonché dare la possibilità ad ogni dipendente di esprimere le proprie idee e gli eventuali suggerimenti per migliorare un qualsiasi lavoro in corso. Ricordando che alcuni benefici possono essere utili anche per l’azienda, tra questi dare la possibilità di partecipare a corsi di formazione e aggiornamento, darà all’azienda dipendenti sempre aggiornati e attivi, e per i dipendenti sarà un modo per non fermarsi mai e per sviluppare in continuazione ulteriori capacità. Le esigenze dei lavoratori sono moltissime, non tutte possono essere soddisfatte, però le aziende che attuano alcune delle opzioni sopra elencate, hanno dei risultati già molto positivi. I dipendenti che vivono il lavoro con serenità aumentano di conseguenza anche la produttività dell’azienda.