La figura dal manager fondamentale per l’azienda, ma ci sono diverse realtà professionali fondamentali e specifiche nel processo e nella gestioni di un determinato lavoro.
I manager del 2017
Sono quattro figure manageriali che vanno a ricoprire settori in espansione e saranno figure progessionali indispensabile nel futuro. Nello specifico si parla dell’ innovation manager, il temporary manager, l’export manager e il manager di rete. Ma andiamo a conoscere meglio questi tipi di manager, nel primo caso parliamo dell’innovation manager una figura che deve avere una capacità di visione e di anticipazione, anche perché questo ruolo guida l’impresa verso i profili produttivi e più moderni, deve infatti essere capace di dare un impulso alla crescita e alla competitività delle imprese industriali. Subito dopo troviamo il temporary manager colui che si occupa della gestione delle flessibilità e del raggiungimento degli obiettivi nel breve periodo. Proprio per questo spesso le aziende danno in mano al tempory manager lavori discontinui o anche parte dei progetti con lo scopo di massimizzare la performance aziendale. Chi ricopre questo ruolo deve avere complete conoscenze per quanto riguarda i processi aziendali inoltre deve possedere una stabilità emotiva alle capacità di analisi e di individuazione delle soluzioni.
Manager e professioni digitali
Non potrebbe poi mancare per lo sviluppo delle imprese italiane sui mercati esteri, l’export manager nonchè la figura professionale che si occupa dell’internazionalizzazione. Un ruolo che deve spingersi e vincere contro i nuovi mercati ed altre realtà in espensione, cercando di individuare le principali opportunità di business e nuove reti di vendita. Ovviamente la sfida più grande di un export manager è quella di lottare e cercare di battere la concorrenza. Per questo non può mancare la conoscenza di strategie di marketing e la capacità di creare relazioni e di operare in contesti internazionali non strutturati. Infine il manager di rete che aiuta le aziende alle decisione delle singole imprese, che pur non partecipando alle decisione che rimangono al livello imprenditoriale, deve risolvere le dispute e superare le resistenze al cambiamento senza perdere la governance condivisa di cui è investito.In poche parole questa figura è fondamentale se si vogliono ottimizzare costi e servizi massimizzando il business comune. Una figura professionale che deve avere attitudine alla mediazione e cooperazione, spiccata capacità relazionale ed empatica, project management e problem solving, capacità di esercizio di gestione condivisa e leadership positiva e strategia di sviluppo e creazione di valore.
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