La memoria sul lavoro spesso non è il primo pensiero di un lavoratore, i problemi spesso non si pongono perché in aiuto arriva la tecnologia tramite gli appunti, eventuali svegli e date selezionate per progetti o incontri.
Memoria: veloci idee per ricordare le cose
Ma di base la memoria e soprattutto i processi per migliorarla aiutano anche altre sfaccettature, ad esempio la concentrazione. Aumentare la memoria non è impossibile, al contrario serve semplicemente un piccolo sforzo per dare vita ad una mente vitale, attiva e sempre pronta. In primis si deve cominciare proprio dalla mente, nonché evitare di pensare in negativo, ad esempio di non riuscire mai e poi mai a ricordare. Questo tipo di pensiero blocca le proprie possibilità e il margine di miglioramente è veramente basso, si deve pensare positivo e a lavorare sulla propria memoria, questa certezza porta con il tempo a fortificarla. Serve anche una reale concentrazione quando si ascolta qualsiasi tipo di informazione, per farlo in maniera utile si deve associare l’informazione ascoltata ad un’immagine, una tecnica che aiuta a fissare meglio i dati ricevuti nella memoria e a conservarli più a lungo.
Memoria umana o virtuale? Rischio digital amnesia
Non possono mancare anche le tecniche più classice, tra queste risolvere cruciverba, sudoku, rompicapi o imparare una lingua straniera, in questo modo ci si può divertire allenando il cervello e la memoria. Nessun processo può essere realmente utile se non affiancato ad uno stile di vita sano. Ricordando di dare il giusto spazio al sonno, all’alimentazione sana, ridurre lo stress e ritagliarsi dei momenti di relax.
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