I stipendi sono un tasto dolonte per i lavoratori italiani che ogni giornano lottano per retribuzioni medio-basse.
I stipendi in Italia
La crisi ha coinvolto tutti i settori portando anche al fallimento molte aziende, anche se ci sono dei cambiamenti che possono far tornare il sorriso ad alcuni lavoratori. Il benessere aziendale e dei buoni stipendi si collocano quasi sempre verso aziende medio grandi, ovviamente è una possibilità ma non è una certezza, ne è la conferma anche il miglioramento dei stipendi nelle aziende più piccole. Infatti sono proprio gli stipendi nelle aziende più piccole quelle che aumentano maggiormente, +2,5% per i lavoratori di quelle con meno di 10 dipendenti, le micro, in Italia più diffuse che negli altri Paesi europei, e solo +0,9% invece per quelli delle grandi aziende.
Andando ad analizzare le specifiche categorie si parla di aumenti del 5,9% nell’alimentare, del 5,5% nel tessile, del 5% nella grande distribuzione, del 4,7% nella chimica, del 3,7% nell’edilizia. I danni della crisi sono stati evidenti e molteplici, il tempo e i cambiamenti cercano di ridare vita a settori e lavorati, oltre i stipendi più alti ci si ritrova davanti anche una crescita degli occupati. La crisi e i problemi sul lavoro non sono del tutto terminati, la disoccupazione e stipendi miseri sono ancora all’ordine del giorno. Si deve però sottolineare il miglioramento, anche se minimo, in una situazione al quanto difficoltosa portando così speranza e conoscenza della realtà sia per gli occupati che per i disoccupati.
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