Quando si parla di viaggi di lavoro e trasferte si parla anche del travel manager, nonché la figura professionale che si occupa proprio della gestione dei viaggi aziendali.
La trasferta di lavoro
Il travel manager organizza e pianifica al meglio una trasferta, occupandosi dei comfort, dei costi, dei tempi ed anche di tutti i spostamenti. Nello specifico per organizzare una trasferta di lavoro è necessario avere la capacità di contenere i costi che l’azienda richiede e allo stesso tempo soddisfare le richieste, spesso più alte e complesse del budget a disposizione. Nel dettaglio il traverl manager deve in primis occuparsi dell’acquisto strategico di servizi di viaggio, ferrovia, aereo, prenotazioni di hotel e vetture a noleggio, successivamente creare una fatturazione completa delle spese di viaggio, subito dopo organizzare un percorso di meeting, incentive, incontri, congressi e altri viaggi di gruppo ed infine il travel manager devere essere sempre pronto per qualsiasi tipo di problematiche o richieste legate al settore del business travel management.
Un viaggio per dipendenti produttivi
Per ricoprire questo ruolo, data la natura manageriale, è necessaria una laurea in discipline economiche, con competenze in ambito turistico provenienti sia da percorsi di studio, sia da precedenti esperienze lavorative. Come ogni settore in continuo sviluppo è importantissima anche la continua formazione, inoltre può essere utile la presenza negli eventi dedicati per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità del settore. Infine per quanto riguarda la carriera e i stipendi, circa il 39% dei travel manager italiani percepisce uno stipendio lordo annuo che va da 30 a 50mila euro e il 28% non supera i 30mila e l’inquadramento vede la maggior parte impiegati e la restante parte,la minoranza, quadri.
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