Gli economisti si trovano tutti d’accordo nell’affermare chele barriere commerciali non fanno bene al mercato. Questo vale soprattutto nel caso in cui due nazioni cominciano a farsi la guerra a suon di imposizioni e divieti. Il libero scambio è visto da tutto come il modo migliore per incrementare il commercio, mettendo in atto solo quelle misure che garantiscano la sicurezza.
=> Scopri i mercati esteri
Eppure le cose non funzionano così e anche le nazioni che inneggiano al libero scambio si trovano ad imporre regole ferree. Fino a qui niente di strano ma ancora una volta gli economisti lamentano il problema legato alle nazioni più povere, sono infatti loro a fare le spese di questo stato di cose, non riuscendo a migliorare la loro situazione economica proprio a causa di tali regole. Infatti in generale si registrano tassi bassi per le materie prime e tassi elevati per i beni lavorati.
=> Vai a manager e internazionalizzazione
A lungo andare le barriere economiche non fanno bene a nessuno. A livello globale infatti non si può verificare un trasferimento di benessere tra i settori, ma una perdita permanente netta per tutta l’economia, ciò a causa delle distorsioni delle barriere.
=> Leggi come fare affari in Cina
Consapevoli di ciò la nazioni dovrebbero mettere in atto una politica più lungimirante, tesa a migliorare le condizioni economiche dei paesi, eppure la strada non è solo lontana ma non è stata neanche intrapresa.
Fonte immagine Shutterstock