Lavorare meno per essere più produttivi, non sempre è vero, spesso è meglio lavorare meno ma meglio.
Dimissioni per troppo lavoro: si al risarcimento
Parlano le statistiche avvenute in varie parti del mondo, nel quale secondo un campione di 3 mila uomini e 3500 donne al di sopra dei 40 anni, coloro che hanno lavorato 25 ore alla settimana hanno ottenuto il punteggio più alto, coloro che non hanno lavorato per niente hanno ottenuto punteggi dal 15 al 25 per cento più bassi.
Stress da lavoro causato da precarietà e competizione
Nello specifico il miglior rendimento, per i lavoratori quarantenni e oltre, si ottiene lavorando l’equivalente di un part-time, nonchè Una settimana di 25 ore lavorative, l’equivalente di tre giorni feriali su cinque. Specificando anche che sia lavorare troppo che non lavorare fa male al cervello. Infatti I lavoratori che hanno lavorato 40 ore alla settimana hanno ottenuto un punteggio leggermente più basso, quelli che hanno lavorato più di 40 ore alla settimana hanno ottenuto un punteggio peggiore di quello dei disoccupati. Per la mente e anche per la produttività sarebbe preferibile lavorare meno rispetto i classici orari, inoltre ne beneficerebbe anche il fisico e la vita privata, un cambiamento interessante che potrebbe presentarsi in futuro sul lavoro.
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