Divisa obbligatoria sul lavoro ma è importante conoscere tutte le regole.
Look in ufficio: cinque consigli per non sbagliare
Se la divisa è obbligatorio il datore di lavoro deve sia retribuire al dipendente il tempo necessario per indossare la divisa imposta sul lavoro e sia garantire i costi per la lavanderia. Specificando che nel caso in cui nel contratto individuale di lavoro non sono presenti specifici obblighi circa l’abbigliamento in azienda, il datore di lavoro non può imporre il tipo di abbigliamento sul lavoro. L’azienda può imporre ai propri dipendenti l’uso di abiti specifici in alcuni casi, come elemento distintivo di appartenenza aziendale, ad esempio uniforme o divise, mera preservazione degli abiti civili dalla ordinaria usura connessa all’espletamento della attività lavorativa e la protezione da rischi per la salute e la sicurezza, nello specifico rientrano tra i dispositivi di sicurezza che assolvono alla funzione di protezione dai rischi, utili per la tutela del lavoratore. Ma bisogna specificare che se non sono previsti specifici obblighi, come già detto, l’aspetto fisico del lavoratore o il suo abbigliamento non può essere motivazione per sostenere un richiamo o un licenziamento.
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