Se per i lavoratori poter interagire con i colleghi su Facebook, Twitter e Instagram rappresenta un’opportunità per relazionarsi fuori e dentro le mura dell’ufficio, i manager sono di altro avviso e raccomandano maggiore prudenza.
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Lo rivela una recente indagine promossa dalla OfficeTeam, ricerca che rivela come mentre il 70% dei dipendenti interpellati ritenga opportuno e positivo collegarsi con i compagni di lavoro su Facebook, solo il 49% dei manager coinvolti dà il via libera a questo tipo di contatti attraverso canali social.
Secondo gli autori del sondaggio, inoltre, una maggiore prudenza nel stringere amicizie con i colleghi in modalità virtuale è sempre auspicabile. Ci sono alcuni comportamenti, infatti, che dovrebbero essere evitati per evitare ripercussioni sul lavoro e non alimentare conflitti inutili. Ecco qualche consiglio:
- essere selettivi e non aggiungere ai contatti tutti i colleghi indistintamente;
- condividere aggiornamenti e foto che non rivelano troppo della propria vita privata;
- evitare di accettare l’amicizia degli “amici degli amici” su Facebook, preferendo ampliare la rete di contatti professionali sul canale social più adatto, come LinkedIn.
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