Condividere la cena

di Francesca Vinciarelli

18 Settembre 2017 08:00

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Tra colleghi e capo anche a cena, ecco come comportarsi.

La cena di lavoro si vive in alcuni quasi con uno stato che unisce la paura e lo stress, per evitare tutto questo bisogna solo seguire alcune piccole regole.

Caro amico collega

Bisogna prima di tutto capire che il capo non licenzierà davanti un piatto di pasta, durante le cene di lavoro si parlerà di lavoro oppure di argomenti generali, in tutto questo l’attenzione dovrebbe ricadere maggiormente sul tipo di comportamento da prendere e non tanto sulla paura di parlare. L’errore è superare i limiti e trasformare una cena di lavoro in una pizza con gli amici, per il dipendente il passo è così corto ma per il capo assolutamente no. Proprio per questo la prima accortezza è quella di non uscire troppo da ciò che è il rapporto sul lavoro, la cena può essere un aiuto per farsi conoscere e conoscere lati del carattere proprio e di altri, ma di certo non è utile stravolgere totalmente il proprio comportamento.

Nessun datore di lavoro

La semplicità, la naturalezza e un pizzico di professionalità è ciò che dovrebbe accompagnare ogni dipendente durante la cena, essere troppo controllati o troppo poco rischia di rovinare l’immagine creata sul lavoro, perdendo credibilità ed anche rispetto. Sopra ogni comportamento è vietato ubriacarsi e creare situazioni poco idone all’ambiente, infine è importante non dimenticare mai che ci si trova con colleghi e capo e non con gli amici, alcuni argomenti anche troppo privati è preferibile non mensionarli, ricordando che il giorno dopo si ritorna in ufficio.

Fonte: Shutterstock