L’avvento della digitalizzazione è una grande opportunità per le aziende. Ma essa non è niente senza il supporto umano, sono i lavoratori infatti a dover far funzionare la tecnologia. Per questo Ricoh segnala l’importanza di un coinvolgimento attivo dei dipendenti attraverso una formazione adeguata.
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La ricerca, condotta da Censuswide, dimostra come i dipendenti ritengano l’introduzione della tecnologia un’opportunità per migliorare il loro lavoro ma che spesso non si sentano all’altezza della situazione. Nel dettaglio il 67% degli intervistati vorrebbe ricevere maggiore formazione e solo il 27% pensa che la propria azienda investa a sufficienza in questo aspetto.
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Per questo è necessario scegliete una tecnologia adeguata al lavoro da svolgere e tener conto delle competenze dei dipendenti e colmare le loro lacune quando è ritenuto necessario. Il discorso vale soprattutto per le generazioni più anziane, che hanno una minor dimestichezza con la tecnologia, mentre i più giovani si sentono più a loro agio. Ma ciò crea una situazione di instabilità in quanto i più anziani temono di perdere il loro lavoro, essendo superati, in competenza dai giovani. Ma perdere i talenti storici non è affatto una buona idea per le aziende, per questo è bene puntare ad una loro formazione costante, che non li faccia sentire inadeguati.
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Come spiega Javier Diez-Aguirre, VP Corporate Marketing, Ricoh Europe «L’implementazione del Digital Workplace richiede competenze e capacità da parte dell’azienda di comprendere i bisogni dei dipendenti. Coinvolgerli e interagire con loro in ogni fase del progetto è quindi fondamentale».
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