Se da un lato chi cerca lavoro è sempre attento ad analizzare cosa chiede il mercato dall’altro anche le aziende vorrebbero sapere cosa cercano i candidati, per poter affinare la selezione ed andare incontro ai talenti migliori.
=> Scopri come coinvolgere i talenti
Da questo assunto parte la spinta per la ricerca condotta da LinkedIn dal titolo Inside the mind of today’s candidates report, svolta su 14.000 professionisti a livello globale. L’analisi ha estrapolato cinque punti essenziali di cui tener conto. Il primo punto sottolinea quanto i social media siano considerati centrali per la ricerca di lavoro, nel dettaglio un candidato su due dice di seguire le pagine social delle aziende che gli interessano, per poter individuare per primi eventuali posti liberi.
=> Leggi come cercare i talenti
Il secondo punto riguarda gli obiettivi dell’azienda, i candidati infatti considerano centrale la cultura aziendale e al 40% degli intervistati piacerebbe parlarne anche in fase di selezione. Il terzo punto dice che la figura del selezionatore conta molto e il 56% avrebbe piacere ad entrare in contatto con quello aziendale piuttosto che con uno esterno. Il quarto punto evidenzia come i candidati puntino molto alla propria crescita professionale, per questo cercano maggiori competenze nel proprio campo e un lavoro che li metta alla prova ogni giorno.
=> Vai alla caccia di talenti
Infine i candidati non sono più ossessionati dal lavoro fisso, tanto che solo il 37% programma di rimanere nello stesso posto per più di tre anni e solo se le condizioni sono considerate vantaggiose per l’equilibrio casa lavoro, per i valori aziendali condivisi e per i vantaggi derivanti da un’eventuale flessibilità, facilitata dal lavoro da remoto.
Fonte immagine Shutterstock