Stop allo stipendio in contanti, può avvenire solo tramite versamento sul conto corrente o pagamento diretto presso l’istituto bancario o postale.
Busta paga, nuove regole per i datori di lavoro
Questo cambiamento elimina per sempre la modalità di pagamento tramite i contanti, infatti diventa obbligatorio il pagamento delle retribuzioni ai lavoratori attraverso gli istituti bancari o gli uffici postali. Inoltre il provvedimento fissa l’obbligo per il datore di lavoro, al momento dell’assunzione, di comunicare al centro per l’impiego competente gli estremi dell’istituto bancario o dell’ufficio postale che provvederà al pagamento delle retribuzioni al lavoratore, nel rispetto delle norme sulla privacy. Questo nasce per cercare di mettere fine alla truffe, i finti stipendi e le finte buste paga. Infine per i datori di lavoro che non seguono tali obbighi previsti dalla legge è presente una sanzione pecuniarie da 5mila a 50mila euro.
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