Il 10 novembre si è celebrata la Giornata internazionale dello stagista, un evento dedicato a questa categoria di risorse che solitamente si approcciano per la prima volta al mondo del lavoro.
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Dotati di voglia di imparare ma anche di aspettative riguardo il loro futuro professionale, gli stagisti rappresentano una risorsa per le aziende che possono investire nella loro formazione pensando anche a un prossimo inserimento.
Secondo un’indagine condotta da Espresso Communication per FourStars che tiene conto delle opinioni di alcuni esperti del mondo del lavoro, le cause di un tirocinio poco efficace si celano dietro una preparazione universitaria poco pratica e non attinente al mondo del lavoro, come sottolinea Chiara Grosso, presidente e CEO di FourStars:
«La formazione universitaria non è sempre in grado di garantire un’esperienza pratica e professionalizzante e il tirocinio si rivela uno strumento essenziale nella fase di transizione dagli studi all’attività lavorativa, in quanto consente di mettersi in gioco, imparare e scoprire cosa si vuole o non si vuole fare da grandi. È molto importante cominciare a svolgere stage parallelamente agli studi, per presentarsi ai futuri colloqui di lavoro con un’esperienza e una consapevolezza lavorativa già acquisite.»
Tra le armi vincenti compaiono il desiderio di imparare, la professionalità dimostrata e la capacità di intuire le necessità e di agire tenendo conto delle stesse. Fondamentale, inoltre, è acquisire la consapevolezza di non poter mai smettere di imparare: studio e lavoro devono essere concepite come due esperienze parallele.
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