Un passaggio importante quando si stila un qualunque progetto di lavoro è la stima delle risorse. Elemento essenziale per capire come muoversi. In generale si possono distinguere due modelli utili per stimare le risorse.
=> Vai alle sfide per i project manager
Il primo è quello bottom up, il secondo invece è basato sulla durata. Non ci sono regole specifiche per il loro utilizzo, se ne può scegliere una o l’altra a seconda delle circostanze. Il primo modello presuppone un confronto diretto con la squadra di lavoro, utile a stimare lo sforzo necessario al completamento del progetto ed ogni risorsa necessaria. In questo tipo modello si deve calcolare la durata di ogni attività stando attenti ad evitare sovraccarichi per ogni persona.
=> Leggi i tipi di project manager
Il modello bottom up risulta perfetto in caso di progetti molto complessi in cui ogni componente ha bisogno di tempo per capire i dettagli di ogni passaggio. Il secondo modello, basato sulla durata, parte con il raggruppamento delle attività sulla base dell’allocazione delle risorse, per calcolare subito dopo il tempo necessario per svolgere le attività per ogni componente del team. Anche in questo caso è necessario controllare che non ci siano sovraccarichi di lavoro.
=> Scopri i consigli per i project manager
Si utilizza questo modello quando la cosa più importante è il tempo da dedicare al progetto e quando esso non ha dettagli prestabiliti e quindi è la stima della durata che guida la previsione delle risorse.
Fonte immagine Shutterstock