Futuro flessibile

di Francesca Vinciarelli

14 Dicembre 2017 11:00

Lavoro flessibile e dipendenti produttivi, ecco cosa porta lo smartworking.

In futuro il lavoro sarà sempre più autonomo, la tecnologia permetterà di eliminare, con il tempo, gli uffici e passarà definitivamente al lavoro da casa.

Verso un ufficio flessibile

Un cambiamento che avrà bisogno di tempo, molto tempo, ma che ora è presente in modalità ridotta, solo alcuni giorni alla settimana. Alcune aziende però hanno voluto capire cosa significa dare questa possibilità ai proprio dipendenti, per questo nove aziende mantovane hanno fatto una prova. I risultati non possono che essere positivi, ma perché? i motivi principali dello smartworking sono la libertà, lo smog ed il tempo. Già così elencati danno voce all’importanza di questo cambiamento che porta risvolti positivi al dipendente ma anche all’azienda. La libertà sul lavoro porta ad essere più produttivi, gestire un lavoro in autonomia spinge i dipendenti a migliorarsi e così dare il meglio.

Smart working

Alla base deve esserci però la fiducia reciproca, unico elemente indispensabile per avviare un reale rapporto sano con lo smartworking. La carenza dello smog va ad aggiungersi come nota positiva per tutti, lavoro, dipendenti ma nello specifico anche le città, prendere meno la macchina ovviamente porta meno inquinamento e meno spostamenti spesso non utili. Il tempo è la chiave di questa realtà, la gestione del tempo e la flessibità fanno sentire il lavoratore libero, tutto questo aumenta il benessere e la positività. Il miglioramente alla fine porta delle conseguenze permanenti al lavoratore, anche se per ora si tratta solo di alcuni giorni a casa e non di una realtà continua.