Cresce l’ottimismo degli italiani riguardo le prospettive di lavoro per il nuovo anno, che secondo una buona fetta di lavoratori sarà caratterizzato dall’arrivo di molte opportunità professionali.
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Lo rivela l’Economic Outlook 2018 di Randstad Workmonitor, indagine trimestrale sul mondo del lavoro promossa da Randstad e basata sulle opinioni di un campione di 400 lavoratori per ciascuna delle 33 Nazioni prese in esame.
Se il 48% dei lavoratori italiani si descrive come soddisfatto e ottimista sul futuro, la percentuale di coloro che afferma di essere appagato anche riguardo alle condizioni professionali attuali sale fino al 75%, sebbene sia composta soprattutto le giovani risorse.
Inferiori rispetto alla media globale sono tuttavia le percentuali che riguardano sia i lavoratori speranzosi di ottenere un aumento di stipendio nel 2018, pari al 39%, sia coloro che vorrebbero ricevere un bouns una tantum, pari al 45%.
L’indagine sottolinea anche come il 30% dei lavoratori sia disposto a prendere in considerazione un nuovo impiego anche se non attualmente impegnato nella ricerca di lavoro. Osservando i dati dal punto di vista delle differenze di genere, a mostrare più ottimismo sembrano essere le esponenti del sesso femminile.
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