Creare delle discriminazioni sul lavoro mette in difficoltà delle categorie di lavoratori, per poi di conseguenza allontanare le possibilità di selezione ed assunzione.
Obblighi assunzioni invalidi 2018
Nel 2018 il lavoro è una priorità per tutti gli italiani, senza differenza, non sono presenti delle categorie primarie o secondarie nelle persone disoccupate. Tutto questo significa che ogni persona ha diritto a lavorare e devono essercene le possibilità, i disabili troppo spesso vivono proprio l’ostacolo di sentirsi di serie B e non trovano facilmente la propria collocazione. In questo nuovo anno ci sono però delle novità importanti, nello specifico la normativa dei governi Pd chiarisce che anche le aziende che hanno dai 15 ai 35 dipendenti dovranno assumere un lavoratore diversamente abile, selezionato dalle liste del collocamento obbligatorio. Tutto questo va ad aumentare le assunzione dei disabili che nel 2018 si parla di circa 70.000 assunzioni. Inoltre è fondamentale anche soffermarsi sui mezzi di lavoro, anche in questo le aziende dovrebbero avere la possibilità di migliorare o inserire i strumenti più adatti per i lavoratori che hanno particolari necessità. Questo per evitare di mettere in difficoltà azienda e lavoratori, ognuno ha il diritto di poter guadagnare e lavorare e per questo devono essere presenti le tutele e i strumenti più adeguati.
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