Aumentano gli investimenti in efficienza energetica in Italia, che nel 2016 hanno raggiunto quota 6,13 miliardi di euro secondo quanto reso noto dall’Energy Efficiency Report 2017 del Politecnico di Milano. Una cifra notevole sebbene permangano ancora alcune criticità che pongono un freno al pieno sviluppo del settore.
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Ad affermarlo è Massimiliano Pierini, responsabile di MCE Lab e Managing Director di Reed Exhibitions Italia organizzatrice di MCE – Mostra Convegno Expocomfort, sottolineando come il quadro normativo sia ancora caratterizzato da incertezze e come le difficoltà di accesso al credito possano ancora rappresentare una barriera per la promozione di interventi.
Per fornire uno strumento utile alle figure chiamate a gestire l’energia nelle aziende e negli enti pubblici, MCE Lab ha messo a punto un vero e proprio “Vademecum dell’Energy Management” articolato in cinque capitoli.
«È di fondamentale importanza implementare nuove contromisure di efficientamento energetico – afferma Pierini – Diventa pertanto sempre più centrale l’Energy Management e la necessità di acquisire il know-how per gestire in modo proficuo gli interventi. La progettazione e la riqualificazione degli impianti è una opportunità di mercato per le piccole e medie industrie italiane, dove infatti non sempre è presente una figura dedicata. Il vademecum che MCE ha sviluppato assieme a enti di ricerca e partner di settore vuole essere un supporto utile proprio per quelle realtà, dando indicazioni chiare sulle opportunità per una gestione efficace ed efficiente dell’energia, anche per quegli aspetti critici, come ad esempio il ritorno temporale dell’investimento, per i quali si disegnano soluzioni e casi concreti.»
Il vademecum è quindi strutturato in cinque sezioni:
- Efficienza energetica negli edifici;
- Incentivazione nel settore industriale;
- Energy Intelligence;
- Rifasamento;
- La figura dell’Energy Manager.
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