Sono riprese presso la commissione Finanze del Senato le valutazioni del Ddl sulla concessione di un assegno universale per i figli a carico, provvedimento presentato inizialmente nel 2014 e attualmente in fase di revisione.
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L’assegno potrebbe essere concesso a tutte le famiglie ove sono presenti figli a carico, di importo variabile che diminuisce progressivamente con l’età fino al compimento di 26 anni.
Questo strumento universale, che sostituirebbe le attuali detrazioni e gli assegni familiari, si baserebbe sull’Isee e non potrà essere concesso alle famiglie che superano una determinata soglia di reddito. Secondo le anticipazioni, fino a una soglia Isee di 30mila euro l’assegno potrebbe avere un importo unico, mentre oltre questa cifra il contributo calerebbe in modo progressivo.
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Per quanto riguarda l’importo, le prime stime segnalano un contributo di 200 euro al mese per ciascun figlio fino a 3 anni di età, ridimensionato fino a 150 euro fino alla maggiore età e a 100 euro fino a 26 anni.
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