Quale ruolo hanno i social network in Italia nella comunicazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione? Lo rivela uno studio recente condotto dall’Istituto Piepoli per ItaliaCamp, presentato recentemente a Roma presso la Sala Monumentale di Palazzo Chigi.
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Facebook, Twitter e YouTube sono utilizzati dalla maggior parte delle PA, tuttavia i cittadini vorrebbero poter partecipare attivamente al dialogo con gli enti pubblici e preferirebbero poterlo fare attraverso un contatto diretto: il 91% di loro vorrebbe essere sempre informato riguardo emergenze ed eventi, il 90% gradirebbe poter ricevere segnalazioni sui disservizi urbani, l’89% vorrebbe ricevere informazioni sulle promozioni e sui prodotti del territorio.
Allo stesso tempo, tuttavia, in meno del 50% dei casi le informazioni ricevute non sono valutate come attendibili, una percentuale inferiore rispetto a quella che riguarda la comunicazione con le aziende private.
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Nella medesima occasione è stato presentato anche il libro “Pa social, viaggio nell’Italia della nuova comunicazione tra lavoro, servizi e innovazione”, realizzato da Francesco di Costanzo, promotore del gruppo #Pasocial (iniziativa nata nel 2015 per favorire la diffusione tra le PA di nuovi modelli di comunicazione pubblica).