Il 21 ottobre ci attende una giornata di caos che coinvolgerà numerosi comparti della Pubblica Amministrazione, dalla scuola alla sanità.
=> Pubblico impiego: concorsi in arrivo
È stata infatti proclamata una giornata di sciopero generale, indetta da US (Unione sindacale di base) in protesta contro alcune riforme portate avanti dal Governo e il referendum costituzionale del 4 dicembre. Iniziativa che coinvolge i lavoratori del comparto sia pubblico sia privato e a cui hanno aderito anche l’Usi (Unione sindacale italiana) e Unicobas Scuola.
Sono previsti disagi nei servizi erogati da Agenzie Fiscali, Enti Locali, Ministeri, Inps, Inail, Inpdap, Aci, Scuola e Università, Sanità.
Il personale operativo dei vigili del fuoco aderirà allo sciopero dalle 9 alle 13, quello amministrativo per tutta la giornata.
Per quanto riguarda il trasporto aereo, lo sciopero sarà di 24 ore ma saranno garantiti i voli nelle fasce protette (dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21).
I treni saranno soppressi o limitati dalle 9 alle 17, mentre gli addetti al trasporto marittimo incroceranno le braccia da un’ora prima delle partenze previste.
I disagi del trasporto pubblico locale saranno diversi a seconda di quanto previsto nei vari centri urbani: a Roma il servizio sarà regolare fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20, mentre a Milano lo sciopero è previsto dalle 8,45 alle 15,00 e dalle 18,00 al termine del servizio.