Esame di maturità: cambiamenti in arrivo?

di Teresa Barone

23 Giugno 2016 09:00

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Cifre e novità della maturità 2016, che dal prossimo anno potrebbe rivelare alcune sorprese.

Alla vigilia della prima prova della maturità 2016 arrivano alcune anticipazioni che riguardano possibili cambiamenti attivati già dal prossimo anno scolastico: ad annunciarlo è il Ministro Stefania Giannini, ribadendo la necessità di “fare il tagliando” all’esame di stato.

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«La maturità ha bisogno di una rivisitazione – ha affermato il Ministro intervenendo nel corso di una videochat sul portale Skuola.net – di fare il tagliando. E ci stiamo pensando. Abbiamo in mente di far sì che anche l’esame si abbini alla riforma della scuola e che sia sempre più attuale, che non sia solo la fine di un percorso ma l’apertura verso anni meravigliosi.»

Quali saranno le sorprese in arrivo per l’anno 2016-2017? Il Ministro parla di un esame aggiornato e in grado di consentire l’accesso sia al mondo del lavoro sia all’Università, tuttavia è difficile che la riforma preveda l’abolizione delle prove scritte e tantomeno cambierà la presenza dei commissari esterni.

«Lo scritto è importantissimo e deve diventare sempre più il cardine della valutazione. La potenzialità che dà una scuola, ma anche un’università, che verifichi come si sa argomentare e difendere le proprie idee è preziosa; quando si va a fare qualunque tipo di professione questo è un elemento che ancora contraddistingue gli studenti italiani, anche all’estero.»

Intanto, per l’anno in corso sono 24.991 le classi da esaminare e il tasso di ammissione all’esame è pari al 96%, come si legge nella nota diffusa dal Miur.

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Protagonista della maturità 2016 è ancora il plico telematico, vale a dire buste criptate recapitale alle scuole in modalità informatica e accessibili attraverso password, comunicata la mattina di ciascuna prova.