L’Università Sapienza di Roma aderisce al Sistema Pubblico di Identità Digitale per cittadini e imprese (Spid), primo esempio di ateneo a consentire l’accesso al portale web che gestisce il percorso didattico degli studenti.
=> Debutta l’Identità Digitale
Attraverso il proprio Spid, infatti gli studenti potranno gestire online le immatricolazioni, il pagamento dei bollettini, le prenotazioni per gli esami, la richiesta di certificati. Numerosi in vantaggi anche per i dottorandi, gli specializzandi e i laureati, grazie alla convenzione stipulata con l’Agenzia per l’Italia Digitale.
Un’iniziativa che sarà promossa attraverso una campagna di comunicazione rivolta proprio agli studenti.
«L’ingresso di Sapienza in Spid – afferma Marianna Madia – vede la prima realtà universitaria pubblica partecipare al progetto dell’identità digitale. Sapienza può agire da apripista per tutte le università italiane che aderiranno. Inoltre la sua partecipazione a Spid ha un valore aggiunto: è il primo fornitore di servizi che ha un’utenza completamente giovanile, fatta da persone abituate all’uso delle tecnologie nella vita quotidiana. Gli studenti possono infatti giocare un ruolo straordinario per concretizzare la cittadinanza digitale, che è alla base della riforma della pubblica amministrazione. Ringrazio il rettore Gaudio e tutta l’amministrazione della Sapienza per aver lavorato all’implementazione di Spid così velocemente, rendendolo così disponibile alla comunità universitaria».