Come lavorano, quanti anni hanno, come si sentono i dipendenti pubblici italiani? Lo rivela l’indagine condotta in occasione del Forum PA 2016, in programma a Roma fino al 26 maggio.
I lavoratori statali sono sempre più “maturi”, con un’età media pari a 50 anni e molto meno giovani rispetto ai colleghi europei.
=> Forum PA 2016: online il programma completo
I loro stipendi, tuttavia, hanno subito un calo passando dai 171,6 miliardi del 2009 ai 164,26 miliardi del 2015: la spesa per gli statali è decisamente inferiore rispetto a quanto accade in Francia e nel Regno Unito, complice il blocco dei contratti e i tagli.
As aumentare, invece, è il tasso di sfiducia dei dipendenti della PA: secondo l’Eurobarometro si passa da una fiducia pari al 19% verso le amministrazioni locali e regionali, al 16% rivolta verso il Governo.
«Il Paese che cambia – afferma Carlo Mochi Sismondi, a capo della ricerca – impone di cambiare anche alla PA e nessuna riforma è possibile senza questa trasformazione ma per parlare d’innovazione è necessario aprire la porta ai giovani e alle nuove professionalità. Sperare di portare la Pa a rispondere ai nuovi bisogni del Paese con un’amministrazione fatta di vecchi giuristi, e per di più immaginare di fare questo passaggio attraverso le leggi, ci destina a un inevitabile fallimento. Servono meno leggi e più manuali; meno giuristi e più ingegneri economisti ed esperti di lavoro in rete; meno adempimenti e più coraggio per un’apertura vera delle amministrazioni alla collaborazione con il mercato e con i cittadini.»