Fornire informazioni utili per gli italiani che si recano all?estero per motivi di lavoro e studio: con questo obiettivo il Ministero degli Affari Esteri ha pubblicato online un elenco FAQ che riassumono alcuni dei dubbi più comuni a coloro che varcano i confini nazionali per periodi più o meno lunghi.
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Dal matrimonio alla conversione dei titoli di studio conseguiti all?estero, fino alla richiesta di documenti e al versamento dei contributi pensionistici. La Farnesina risponde a questi e altri quesiti rimandando ad alcune specifiche sezioni del portale.
In tema di diritto di voto per gli italiani che risiedono all?estero e che sono regolarmente iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), la Farnesina conferma la possibilità di esercitare il diritto di voto per le elezioni politiche nazionali, per i referendum abrogativi e costituzionali e per le elezioni del parlamento europeo.
Per quanto riguarda il riconoscimento dei titoli di abilitazione e di esercizio di una professione in Italia, invece, il Ministero ricorda che nella penisola le professioni si dividono in “non regolamentate” e “regolamentate” dalla legge (solo in quest?ultimo caso occorre ottenere il riconoscimento legale del titolo conseguito all’estero).
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E ancora, per rinnovare la carta di identità è necessario rivolgersi agli Uffici consolari italiani abilitati a rilasciare il documento cartaceo ai cittadini italiani regolarmente residenti nella propria circoscrizione consolare e iscritti all’AIRE (Paesi dell’Unione Europea e quelli in Svizzera, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino e Santa Sede ? Città del Vaticano).
Tutte le FAQ sono pubblicate sul sito ufficiale del Ministero degli Esteri.